L’anemia e la microcitemia sono due condizioni ematologiche che si riferiscono a problematiche diverse, sebbene possano essere correlate.
ANEMIA
Si riferisce a un insieme di patologie caratterizzate da una riduzione dell’emoglobina e, di riflesso, da una diminuzione dei globuli rossi che la contengono. In tali condizioni, il trasporto di ossigeno alle cellule dell’organismo risulta inadeguato, compromettendo a sua volta la produzione di energia nelle cellule e causando danni alla funzionalità del cervello, del cuore e alla crescita fisica.
Cause: Può essere causata da una varietà di fattori, tra cui carenze nutrizionali (come ferro, vitamina B12 o acido folico), perdite di sangue (ad esempio, emorragie), malattie croniche, disordini del midollo osseo e altre patologie. Altri tipi di anemia sono il risultato di patologie ereditarie in cui i geni coinvolti nella produzione di emoglobina presentano anomalie.
Sintomi:
Affaticamento e debolezza
Pallore
Difficoltà di respirazione, soprattutto durante l’attività fisica
Vertigini o capogiri
Palpitazioni cardiache
Mal di testa
Sensazione di freddo, soprattutto nelle estremità
MICROCITEMIA
Le microcitemie sono un gruppo di alterazioni dei globuli rossi che si trasmettono ereditariamente dai genitori ai figli. Il nome «microcitemia» deriva dal fatto che i globuli rossi del soggetto che ne è portatore sono più piccoli del normale. La microcitemia non è una malattia, ma la condizione di portatore sano della talassemia (o anemia mediterranea). Il microcitemico è un soggetto sano e può ignorare per tutta la vita la presenza di questa anomalia nel suo sangue, anche perché la microcitemia si riconosce solo attraverso specifici esami.
Cause: Mutazioni genetiche ereditarie che influenzano la produzione di emoglobina.
La microcitemia è trasmessa da una generazione all’altra, con i genitori portatori che possono trasmettere il gene anomalo ai figli. Una coppia di microcitemici ad ogni gravidanza ha rischia di generare un figlio affetto da talassemia. I soggetti talassemici non sono capaci di produrre quantità giuste e normali di emoglobina, hanno bisogno di continue trasfusioni e terapie, sin dai primi mesi di vita ad intervalli di 15-20 giorni.
Sintomi:
Quasi del tutto asintomatica
Spesso si osservano pallore e affaticamento, soprattutto in primavera ed in autunno
RIASSUMENDO
L’anemia può svilupparsi in risposta a diverse condizioni di salute o carenze; può essere trattata con supplementi nutrizionali, trasfusioni di sangue o trattando la causa.
La microcitemia è lo stato di portatore sano di talassemia, uno dei due geni che controllano la produzione dell’emoglobina è difettoso poiché, però, l’altro gene funziona bene, il portatore è una persona sana. Una diagnosi precoce consente ai microcitemici di essere informati sui rischi connessi alla propria condizione prima di formare una coppia ed avere figli.
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